
Stoppani, la piazza e il monumento
Spostandoti un po’ dal centro della città, percorrendo la ciclopedonale che ti porta verso la località Pradello, trovi piazza Stoppani.
Se passeggiando sul lungolago sei arrivato in corrispondenza del monumento di Antonio Stoppani, non puoi non notare tra le acque del Lago di Como la statua di San Nicolò che con il suo colore riflette la luce del sole.
Non ti sembra che somigli a qualcuno di famoso?
Sei senza parole?
E’ proprio Babbo Natale! E non è un caso. Si tramanda che San Nicolò regalò a tre povere fanciulle la dote per potersi sposare e così nacque proprio il mito di Babbo Natale che porta i doni ai bambini buoni.
A Lecco, in particolare, la tradizione racconta che tre bambini poveri ricevettero in dono da San Nicolò tre mele e che durante la notte del 5 Dicembre divennero d’oro e salvarono la famiglia dalla miseria. Da questo racconto, ogni anno, il 6 dicembre i bambini della città aspettano la “mela di San Nicolò”, una mela decorata con le sembianze del Santo.
Ti stai chiedendo perchè la statua di questo Santo si trova a Lecco e come mai nelle acque del lago? San Nicolò è il patrono della città e il protettore dei naviganti e dei barcaioli.
Alla fine di giugno, durante la festa del lago e della montagna, le reliquie del Santo, conservate nella Basilica a lui dedicata, vengono portate in processione sul lago da gondole e comballi, in una suggestiva benedizione delle acque.
Poco distante, nella Basilica è conservata anche la manna di San Nicolò, il liquido purissimo nel quale le spoglie del santo galleggiavano quando i marinai di Bari trovarono la sua tomba.
Spostandoti un po’ dal centro della città, percorrendo la ciclopedonale che ti porta verso la località Pradello, trovi piazza Stoppani.
Il piccolo nucleo di Belledo sorgeva nelle vicinanze del torrente Bione, senza lambirlo, protetto alle spalle dal Cornello, una delle estreme propaggini del monte Resegone.
L’inventore di Malgrate e la scoperta della profondità del Lago di Como: passeggia sul lungolago di Lecco e trova l’omaggio della città a Pietro Vassena.
Una persona del nostro staff sarà lieta di aiutarti per pianificare l’esperienza migliore
Ti scriveremo solo per informarti sulle opportunità del nostro territorio: promettiamo di non essere invadenti!