“E il ponte, che ivi congiunge le due rive, par che […] segni il punto in cui il lago cessa, e l’Adda rincomincia, per ripigliar poi nome di lago dove le rive, allontanandosi di nuovo, lascian l’acqua distendersi e rallentarsi in nuovi golfi e in nuovi seni.” 
A. Manzoni, I promessi sposi 

Il Ponte Azzone Visconti, inizialmente chiamato “Ponte Grande”, oggi viene chiamato dai locali come “Ponte Vecchio”, dopo la costruzione del ponte J.F. Kennedy nel 1995; è uno dei monumenti simbolo della città di Lecco. 

Fu voluto da Azzone Visconti e costruito tra il 1336 e il 1338, per collegare Lecco con Milano. Era un ponte fortificato e presidiato da una guarnigione e si presentava diversamente: aveva torri e ponti levatoi che vennero eliminati nel 1799; una statua di S. Giovanni Nepomuceno che ora si trova nella piazza principale del rione Castello; e, al centro, una cappelletta con la Madonna che oggi è conservata nel civico museo.  

Durante le guerre subì diversi danneggiamenti e fu quindi restaurato nel 1609 dal conte di Fuentes, il governatore di Milano. 

Negli anni è stato restaurato diverse volte e modificato per la viabilità cittadina; oggi il ponte, con le sue undici differenti arcate, è lungo 131 metri e largo 9,05 metri

Immagine Infopoint Immagine Infopoint

In cerca di consigli?

Chiedi a noi, ti daremo suggerimenti e indicazioni per vivere al meglio la città e il territorio circostante.

Contattaci