
Monumento ai Caduti
In memoria dei caduti della Prima Guerra Mondiale, un monumento particolare sul lungolago di Lecco.
Lasciando il Monte Resegone e la statua di Alessandro Manzoni alle tue spalle, al di là della strada, la facciata neo-romanica della chiesa di Nostra Signora della Vittoria cattura sicuramente il tuo sguardo con i suoi colori e le sue forme.
L’aspetto cromatico che colpisce per la sua originalità è infatti creato dall’alternanza della pietra bianca della Valchiavenna con il granito nero.
Ma non ti soffermare solo all’esterno! Ti suggeriamo di entrare nel santuario. Qui puoi rimanere stupito dall’aspetto austero e monumentale dell’ambiente che però trasmette delle sensazioni particolari.
Nel 1918 il cardinal Ferrari benedisse la prima pietra di questo Santuario e nel 1932 il cardinal Schuster consacrò il tempio dedicato alla Madonna della Vittoria in onore dei caduti della Prima Guerra Mondiale.
Nella chiesa sono conservate alcune interessanti opere d’arte del Cinquecento di Fra’ Gerolamo Codega: la pala d’altare raffigurante la Madonna della Misericordia e gli affreschi nella seconda cappella di destra. Nella cripta, invece, sono custoditi i resti di ufficiali e soldati.
E senti un pò che silenzio! L’unica campana dell’imponente campanile rintocca solo una volta al giorno, alle 19, proprio in memoria dei caduti.
ORARI DI APERTURA:
Tutti i giorni dalle 7:30 alle 11:45 e dalle 15:00 alle 18:00.
In memoria dei caduti della Prima Guerra Mondiale, un monumento particolare sul lungolago di Lecco.
Sul promontorio dello Zucco, a dominare la città di Lecco, sorge la villa che è stata identificata con il Palazzotto di Don Rodrigo.
Con una breve passeggiata dalle vie del centro puoi raggiungere il Cimitero Monumentale della città di Lecco, un museo a cielo aperto.
Una persona del nostro staff sarà lieta di aiutarti per pianificare l’esperienza migliore
Ti scriveremo solo per informarti sulle opportunità del nostro territorio: promettiamo di non essere invadenti!